Progetto di carrozzeria “Linea Diamante” per Carrozzeria Touring
Product design ed arti decorative
ANNO
1953
LUOGO
MilaN
COMMITTENTE
Carrozzeria Touring
TIPO DI PROGETTO
Concorsi, progetti e proposte
DESCRIZIONE
Una forma per l'automobile pensata da Gio Ponti nel '52, per un telaio Alfa Romeo. Allora, la Carrozzeria Touring non osò realizzarla. Venti anni dopo, molte auto l'avevano raggiunta.
Gio Ponti aveva pensato questa forma in relazione alle auto di allora, gonfie, piene di vuoto (borax, come diceva Edgar Kaufmann) con radiatori altissimi, con finestrini piccoli e alti da terra, con spazio interno buio. È una forma anticipatrice: le lamiere della carrozzeria, piatte, non curve, hanno piegature non nervature di irrigidimento; il cofano è basso, i finestrini sono ampissimi, i sedili posteriori sono reclinabili come negli aerei, si diceva allora, il portabagagli è vastissimo accessibile dall'interno e separato dall'alloggiamento della ruota di scorta; l'interno è spazioso, luminoso, pieno di tasche. Un'innovazione: il paraurti di gomma, continuo, ad anello provvisto di respingenti a molla, davanti e dietro.
Negli anni '50 questa linea fu detta diamante. Uno dei diamanti di Ponti. Per lui è una linea che risponde con esattezza alle esigenze dell'utente viaggiatore tranquillo, bellezza compresa. Anche un'auto è fatta per guardarla: come la gondola.
A ottant'anni Gio Ponti raccontava: Quando comparve la Citroen DS nel '57, noi tre dello Studio Fornaroli, Rosselli, Ponti, ne prendemmo una ciascuno. In omaggio alla bellezza, poiché anche altre macchine funzionano.