“Il Liviano”, facoltà di Lettere dell Università di Padova, Piazza del Capitanato

Edifici scolastici ed universitari

ANNO
1937
LUOGO
Padua
COLLABORATORI
Affreschi di Massimo Campigli
TIPO DI PROGETTO
Opere realizzate
DESCRIZIONE
Oggi a Padova si possono vedere affreschi di Giotto, Mantegna, Altichiero, Menabuoi, Campigli (e Ponti). ..Appartiene alla mia espressione di architetto l'aver voluto, con Carlo Anti, Rettore Magnifico dell'Università di Padova, questo grande affresco di Campigli.. l'atrio del Liviano, di Ponti (ora sede della Facoltà di Lettere dell'Università di Padova) è stato progettato in funzione di questo Campigli. Un Campigli di duecentocinquanta metri quadri (eseguito in cinque mesi: per Campigli, uomo di scrupoli, doveva esser fatto in tre anni) un'immagine dell'antichità come scavo (il suolo e il sottosuolo son popolati entrambi). Nel vuoto dell'atrio affrescato è collocato un Martini, il grande Livio solo con la Storia. È una fortuna che l'una e l'altra opera siano ancora presenti e visibili. L'atrio è in posizione centrale, nell'edificio del Liviano; sostituisce il portico (o la corte) per la sosta degli studenti. Ha un gioco di rampe e balconate, in luogo dell'usuale scalone: campigliescamente affollato, ai diversi livelli, fa delle cerimonie uno spettacolo.